mi scuso per l’incapacità di fare una foto decente, senza stabilizzatore, rincorrendo in stazione la tipa che portava questa incredibile borsa. dedicata alla socia in viaggio, e a tutti quelli che hanno l’onore di scoprire la cina per la prima volta.
se non credevate che questo è un posto industriale, eccovi le pubblicità che si trovano alla stazione, quando arrivate in questa città per la prima volta.
sembrava che fosse arrivato l’autunno, qui al sud, ma era solo uno scherzo cinese. mi sono svegliata e il sole brillava di nuovo, pare che sia una stagione fortunata e che ci stiano risparmiando sia la pioggia che il grigio metallico perenne del cielo. c’erano di nuovo venti gradi, un po’ di umido sottopelle ma […]
con un certo orgoglio, stasera la cucina di cook è stata aperta alla sperimentazione asiatica. sono venuti un gruppo di studenti golosi, tra quelli rimasti più impressionati dell’ultima cena goliardica a base di spaghetti italiani e salame di cioccolato. cosi abbiamo pensato di organizzare un nuovo appuntamento, che avrebbe dovuto vedere quest’accoppiata cino-italica di spaghetti […]
sono finalmente riuscita ad approcciare il majong, bel gioco cinese che ci siamo comprati due anni fa a Chengdu senza essere mai riusciti a capire come funziona. è un gioco da strada popolare, come le nostre carte, i fagioli, il tressette, rigorosamente legato ai soldi e alle puntatine, piccole e grandi che siano. il gioco […]
la domenica il campus diventa un suq, e tutti i ventimila studenti sembrano prendere la loro bicicletta e andarsene in giro. l’autobus è pienissimo, la fila alla fermata, dal panettiere, di fronte alla biblioteca, al campo sportivo. sono tutti in giro, nel loro giorno libero. molti vanno in città, e c’è un bel sole oggi […]
una ricetta dalla socia, per gli amici in cina ingolositi ma non soddisfatti, che chiedono rimedi alle giornate pesanti. è potente e in grado di scacciare la malinconia, dice la fatina delle ricette. ve lo sapro’ dire…
in onore della simpatia dei cinesi, della loro accoglienza, e della diversità che tanto viene odiata nell’italia incivile, che esprime la paura per quello che sono e fanno gli altri, nascondendo quella per il proprio non sapere essere e saper fare.