mandalini
stories of trips around china
cheeky, liberi
Categories: cinesita'

mi scuso per l’incapacità di fare una foto decente, senza stabilizzatore, rincorrendo in stazione la tipa che portava questa incredibile borsa. dedicata alla socia in viaggio, e a tutti quelli che hanno l’onore di scoprire la cina per la prima volta. 

3 Comments to “cheeky, liberi”

  1. pengo says:

    ciao tro (ciao otted),
    che cosina leggera che sollevi, “la roba occidentale in cina”… è che qui puoi arrivare cercando i film di kungfu in costume, oppure il superbusines shangaino. Oppure non cerchi proprio, e allora finisce che ti rendi conto, ogni tanto – lampi di illuminazione globalizzata – che in cina divorano le icone come fossero noccioline, che qualunque scritta simil occidentale è un valore aggiunto anche quando piena di errori o del tutto priva di senso (che tanto non viene capito da una popolazione che al 99% parla solo dialetto), e che questo è ASSOLUTAMENTE CINESE. E finisce pure che ti piace, a modo suo :)

  2. otted says:

    ciao cara
    un po’ anche si, perchè questo è un paese multicolore e multiforma, in cui l’occidente è presente con i suoi sfarzi megaloidi e con delle forme di trash a tratti davvero creativo. è un lato che non è possibile ignorare, anche perchè è il quotidiano se non di miliardi, di milioni di cinesi.
    è vero, la cina è un posto che sempre più diventa meta, a volte in maniera non del tutto consapevole, spesso con sfruttamento. io imparo dall’esperienza di questo tempo (sempre trooppo poco) in questi anni passati qui a scoprirla, mi continuo a stupire.
    e cerco di dare restituire degli scorci che siano puramente locali, visti ovviamente dal mio occhio che cinese non è. nei quali spero possiate trovare un po’ di fascino :)
    e a volte le magliette sono occidentali in quello che sembrano, ma tracce di una cultura promiscua, profana, diversa e irriverente a qualunque forma di identità.
    grazie, sempre, della lettura
    un abbraccio

  3. tro says:

    otted
    eccomi a commentare. te l’avevo promessa una mia rottura di palle, ricordi? :)

    e allora vai di polemiche, che oramai la percentuale di gente che su noblogs sta in Cina è altina..
    tu scrivi.
    “dedicata alla socia in viaggio, e a tutti quelli che hanno l’onore di scoprire la cina per la prima volta”

    ma continuate a postare robe e magliette occidentali..sarebbe questa la Cina da scoprire?

    ciao!